Con questo esame si ottengono informazioni sulle anomalie cromosomiche, valutando eventuali alterazioni; la traslucenza nucale fa parte degli esami previsti dalla diagnosi prenatale.
Il Dr. Chianchiano effettua l'esame tramite ecografia transvaginale o transaddominale, verificando un accumulo di liquidi nella zona nucale del feto: se il valore traslucenza è superiore ai parametri vi può essere il rischio di malformazioni o anomalie cromosomiche. In questo caso si effettua un'analisi più accurata.
L'esame può durare anche 45 minuti, dal momento che il feto deve assumere una posizione idonea; a tale scopo possono essere eseguiti dei movimenti per indurlo a spostarsi.
La traslucenza nucale va eseguita tra la 11° e la 13° settimana; l'esame non è invasivo e viene consigliato alle donne sopra i 35 anni in gravidanza per identificare il rischio di patologie ereditarie o cromosomiche, come la trisomia 21 o la trisomia 18.